In occasione dello svolgimento dei test per l’ammissione a Medicina Generale, tenutisi in tutta Italia lo scorso 25 ottobre 2017, sembrerebbero essersi verificate diverse irregolarità e presunte scorrettezze, tali da indurre gli stessi candidati  a richiedere l’intervento dei carabinieri.

Le Regioni maggiormente interessate sembrerebbero essere Lazio, Campania e Sicilia.

Tra le varie segnalazioni pervenute, ad esempio, quella per cui sembrerebbe che i posti, invece di essere assegnati dalle commissioni, venissero scelti arbitrariamente dai candidati stessi, consentendo delle collaborare tra gli stessi.

O ancora che certi commissari suggerissero le risposte esatte ad alcuni candidati, o che fossero stati ammessi alla prova candidati arrivati in ritardo.

Altra anomalia,  il boom di ricerche su Wikipedia sugli argomenti del test poche ore prima dell’inizio.

Lo studio legale sta già approfondendo le varie segnalazioni riguardanti il test di accesso per l’anno in corso, riservandosi di proporre eventuale azione legale solo in seguito al riconoscimento di concreti e rilevanti profili di illegittimità.

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