CONCORSO 536 ALLIEVI MARESCIALLI CARABINIERI: ANCORA VITTORIE AVVERSO L’INIDONEITA’ AGLI ACCERTAMENTI PSICO-FISICI E AMMISSIONE ALLA PROVA SCRITTA

Concorso 536 Allievi Marescialli Carabinieri. Continuano le vittorie dello studio legale avverso i giudizi di inidoneità agli accertamenti psico-fisici nell’Arma.

Il TAR Lazio, Sez. I Bis, continua ad accogliere i ricorsi dell’Avv. Caradonna avverso i giudizi di inidoneità della commissione per gli accertamenti psico-fisici!

Si tratta di un altro ricorrente, giudicato inidoneo al termine degli accertamenti psico-fisici per 

  • VALORI DI COMPOSIZIONE CORPOREA > 24.2 NON COMPATIBILI CON QUELLI PREVISTI DALL’ART. 587 DEL D.P.R. 15 marzo 2010,  n.90 (per leggere il provvedimento di accoglimento del Tar clicca qui)

Il ricorrente ha ottenuto un decreto cautelare di ammissione con riserva al prosieguo delle prove selettive del concorso per 536 Allievi Marescialli del ruolo Ispettori dell’Arma dei Carabinieri, come già accaduto in precedenza (per visualizzare il precedente clicca qui)

Oggetto di impugnazione è stato il giudizio di inidoneità della Commissione per gli accertamenti psico-fisici presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.

Dopo aver ottenuto risultati eccellenti nelle prove fisiche, il concorrente è stato giudicato non idoneo per valori di composizione corporea > 24.2 non compatibili con quelli previsti dall’art. 587 del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90.

Presentando ricorso al TAR Lazio, l’avv. Caradonna ha ottenuto in brevissimo tempo (1 giorno!) un decreto con cui il Presidente della Sezione Prima bis ha ammesso con riserva il candidato a partecipare al prosieguo delle prove selettive (in primis prova scritta del 10 aprile), ha disposto una verificazione medica (già fissata per il 9 aprile) a cura della Commissione Sanitaria d’Appello, in tempi rapidi, invitando altresì l’Amministrazione, qualora lo ritenesse opportuno, a riesaminare nelle more la fattispecie, anche in via di autotutela.

Tale risultato rappresenta un ulteriore traguardo molto importante raggiunto dall’avv. Caradonna, come peraltro già accaduto per altri suoi ricorrenti del concorso 1598 allievi carabinieri e 2000 allievi carabinieri per i quali è riuscita ad ottenere la vittoria definitiva con sentenza breve al TAR Lazio e l’annullamento del provvedimento di inidoneità  agli accertamenti psico-fisici.

Pertanto, tutti coloro che saranno giudicati INIDONEI in seguito alle PROVE FISICHE o agli ACCERTAMENTI PSICO-FISICI ed ATTITUDINALI di qualsiasi concorso nelle Forze Armate e di Polizia, possono chiedere informazioni inviando una mail all’indirizzo info@avvocatoclaudiacaradonna.it oppure richiedere una consulenza gratuita utilizzando la sezione del sito “Esponi il tuo caso”.

E’ importante ricordare che, per eventuale ricorso al Tar Lazio, il termine di scadenza è di 60 giorni dalla data del giudizio di inidoneità, pertanto invitiamo tutti coloro che fossero interessati a contattarci celermente.

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