Concorso, pubblico per esami, a 314 posti di Ispettore antincendio nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Disposto riesame per candidato escluso per eccesso di massa grassa.

Trattasi, nello specifico, di un candidato che ha concorso per i 314 posti di Ispettore antincendio nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco e che è stato escluso per aver riportato un indice di massa grassa superiore al 24,20%.

Il TAR Lazio, Sez. I Quater, ha disposto in favore del ricorrente assistito dall’avv. Caradonna la verifica ex artt. 19 e 66 cod. proc. amm., intesa ad accertare, in contraddittorio tra le parti, la sussistenza o meno, in capo al ricorrente, di “Alterazione dei parametri fisici con aumento della percentuale di Massa grassa (FM): 26.3% determinata mediante esame bioimpedenziometrico NON IDONEO – Decreto Ministero dell’Interno 4 novembre 2019, n. 166, Art. 1, comma 1, lettera b)”, calcolando l’indice di massa grassa, con esame impedenziometrico e con esatta misurazione della relativa altezza, in modo da acclarare il coefficiente attribuibile al medesimo nonché la sua idoneità o meno al reclutamento, incaricando di ciò la Commissione di II° Istanza del Comando Logistico dell’Esercito, con sede in Roma, che provvederà a mezzo di una Commissione Medica- con facoltà di avvalersi della consulenza resa da specialisti dipendenti da strutture legate all’Amministrazione da appositi rapporti di tipo privatistico ai sensi del DPR 30.5.2002 n. 115, Titolo VII, parte II.

Per leggere il provvedimento CLICCA QUI.

Inoltre, il Tar Lazio ha disposto che la P.A. potrà valutare – anche in ragione del non minimo lasso di tempo trascorso dalla indicata data di avvio – l’opportunità di ammettere o meno nelle more il ricorrente “con riserva” ed “in soprannumero” al corso di formazione oppure a qualche altro corso di imminente avvio, all’esito di una adeguata ponderazione degli interessi pubblici e privati in conflitto.

Tale risultato ha rappresentato l’ennesima vittoria conseguita dall’avv. Caradonna, come peraltro già accaduto per numerosi altri suoi ricorrenti dei concorsi per le Forze Armate e di Polizia per i quali è riuscita ad ottenere la vittoria definitiva con sentenza breve al TAR Lazio e l’annullamento del provvedimento di inidoneità agli accertamenti psico-fisici.

Pertanto, tutti coloro che saranno giudicati INIDONEI in seguito alle PROVE FISICHE o agli ACCERTAMENTI PSICO-FISICI ed ATTITUDINALI di qualsiasi concorso nelle Forze Armate e di Polizia, possono chiedere informazioni inviando una mail all’indirizzo info@avvocatoclaudiacaradonna.it

E’ possibile richiedere una consulenza gratuita utilizzando la sezione del sito “Esponi il tuo caso”.

E’ importante ricordare che, per eventuale ricorso al Tar Lazio, il termine di scadenza è di 60 giorni dalla data del giudizio di inidoneità, pertanto invitiamo tutti coloro che fossero interessati a contattarci celermente.

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