Negato il differimento delle prove fisiche per infortunio. Il candidato ricorre al TAR e viene ammesso al corso di formazione con sentenza definitiva!

Concorso pubblico per il reclutamento di 1479 allievi agenti del Corpo della Polizia Penitenziaria. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha accolto con sentenza definitiva il ricorso proposto dall’avv. Caradonna per un candidato al quale era stato negato il differimento delle prove fisiche per infortunio ed ha disposto l’ammissione del ricorrente al corso di formazione per allievi agenti della Polizia Penitenziaria.

L’avv. Claudia Caradonna è riuscita ad ottenere la vittoria definitiva per un ricorrente al quale era stato negato il differimento delle prove fisiche, nonostante lo stesso fosse impossibilitato a partecipare a causa id un infortunio.

Trattasi, nello specifico, di un candidato che ha concorso per i 1479 allievi agenti del Corpo della Polizia Penitenziaria e che è stato escluso dal concorso in quanto – a causa di un infortunio – non aveva potuto sostenere le prove fisiche nella data stabilita dall’Amministrazione.

Il TAR Lazio, Sez. Quinta, ha ritenuto di non discostarsi da quell’orientamento giurisprudenziale a mente del quale, laddove l’istanza di differimento sia ascrivibile ad evento di salute non imputabile al ricorrente e l’Amministrazione non abbia comunque addotto motivazioni organizzative invalicabili per impedire al ricorrente di sottoporsi alla prova in un arco temporale non incompatibile con le complessive esigenze di celerità del concorso, occorre sospendere il provvedimento di esclusione ai fini dell’ammissione con riserva del ricorrente allo svolgimento delle prove di efficienza fisica in seduta da fissare a cura dell’Amministrazione.

Sicché, ritenendo illegittimo il diniego della P.A., il TAR Lazio ha disposto dapprima che il ricorrente dovesse essere ammesso alle prove fisiche e successivamente, dopo aver preso atto del superamento di tutte le prove ha disposto la sua ammissione definitiva al corso di formazione per allievi agenti di polizia penitenziaria.

In particolare il TAR ha affermato che “Se, infatti, è previsto dal bando di concorso che la mancata presentazione il giorno della convocazione per lo svolgimento delle prove fisiche determinata l’esclusione dal concorso, è altresì necessario che tale mancata partecipazione sia colpevole e non determinata da oggettiva impossibilità. Nel caso in esame, il candidato ha documentato di non poter partecipare nella data per la quale era stato convocato alla prova fisica a causa di una problematica di salute provata da certificato medico rilasciato da struttura sanitaria prima della predetta data. Il certificato medico, specificamente ammoniva il paziente dallo svolgimento di attività sportiva per i seguenti trenta giorni. Tale circostanza doveva essere dall’Amministrazione adeguatamente valutata, al fine di autorizzare il candidato a sottoporsi alla prova in data diversa. Né appare esaustivo l’argomento per il quale la selezione fisica sarebbe terminata il 16 maggio 2022. Nel caso in esame, infatti, si tratta di un concorso suddiviso in articolate fasi di selezione e la partecipazione “differita” del ricorrente alla prova fisica durante lo svolgimento di un’altra fase concorsuale non avrebbe potuto evidentemente pregiudicare l’esito del concorso, il quale risultava ancora in corso“.

Con questa sentenza, quindi, ha trovato affermazione un principio fondamentale in tema di concorsi pubblici e valido in qualsiasi concorso nelle Forze Armate e di Polizia.

Per leggere il provvedimento CLICCA QUI

Tale risultato rappresenta un’importante vittoria conseguita dall’avv. Caradonna contro il comportamento della P.A., a garanzia dei diritti dei candidati ingiustamente esclusi dalle procedure concorsuali, come avvenuto nel caso in esame.

Pertanto, tutti coloro che saranno giudicati INIDONEI in seguito alle PROVE FISICHE o agli ACCERTAMENTI PSICO-FISICI ed ATTITUDINALI di qualsiasi concorso nelle Forze Armate e di Polizia, possono chiedere informazioni inviando una mail all’indirizzo info@avvocatoclaudiacaradonna.it

E’ possibile richiedere una consulenza gratuita utilizzando la sezione del sito “Esponi il tuo caso”.

E’ importante ricordare che, per eventuale ricorso al Tar Lazio, il termine di scadenza è di 60 giorni dalla data del giudizio di inidoneità, pertanto invitiamo tutti coloro che fossero interessati a contattarci celermente.

GRUPPI FACEBOOK

Per tutti gli aggiornamenti sull’imminente svolgimento delle prove concorsuali che si terranno a breve potete iscrivervi ai seguenti gruppi facebook:

  1.  1188 allievi agenti della polizia di stato iscrivetevi al nostro gruppo facebook
  2. 816 allievi marescialli carabinieri iscrivetevi al nostro gruppofacebook
  3.  3763 allievi carabinieri in ferma quadriennale iscrivetevi al nostro gruppo facebook 
  4.  Allievi Agenti della Polizia Penitenziaria iscrivetevi al nostro gruppo facebook
  5.   VFP1 e VFP4 nell’Esercito, iscrivetevi al nostro gruppo facebook
  6. Allievi Finanzieri, iscrivetevi al nostro gruppo facebookppo facebook