Le prove orali del concorso per 800 assistenti giudiziari sono state connotate da diversi profili di illegittimità, tra i quali la scarsa attinenza delle domande proposte ai candidati rispetto alle materie di esame analiticamente specificate nel vigente programma, il mancato rispetto delle garanzie di trasparenza e riservatezza nel ricorrere ad un soggetto esterno per la predisposizione delle domande e la mancata predisposizione e/o pubblicazione dei criteri di valutazione.
Tali elementi ci hanno indotto a presentare dei ricorsi collettivi ed individuali per contestare le illegittimità riscontrate.