Concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione al 13° corso triennale (2023-2026) di 862 allievi marescialli del ruolo ispettori dell’Arma dei carabinieri: disposta verificazione per candidato escluso in quanto è stato riscontrato affetto da “CONTENUTA CHERATOCONO IN OO (LETTERA S PUNTO 5), condizione contemplata quale causa di non idoneità al servizio militare dall’art. 582 del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90 e dal Decreto Ministeriale 4 giugno 2014 recante «Direttiva tecnica riguardante l’accertamento delle imperfezioni e infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare»”; nonchè in quanto “ha riportato il coefficiente 2 nell’apparato PS poiché gli è stata riscontrata la seguente diagnosi: NOTE D’ANSIA DA PRESTAZIONE NON CONTENUTA”.
Il ricorrente assistito dall’avv. Caradonna ha partecipato al Concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione al 13° corso triennale (2023-2026) di 862 allievi marescialli del ruolo ispettori dell’Arma dei carabinieri ed è stato escluso in quanto è stato riscontrato affetto da “CONTENUTA CHERATOCONO IN OO (LETTERA S PUNTO 5), condizione contemplata quale causa di non idoneità al servizio militare dall’art. 582 del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 90 e dal Decreto Ministeriale 4 giugno 2014 recante «Direttiva tecnica riguardante l’accertamento delle imperfezioni e infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare»”; nonchè in quanto “ha riportato il coefficiente 2 nell’apparato PS poiché gli è stata riscontrata la seguente diagnosi: NOTE D’ANSIA DA PRESTAZIONE NON CONTENUTA”.
Così, ha deciso di sottoporsi a visite specialistiche presso strutture pubbliche ed ha proposto ricorso avverso il giudizio della Commissione per gli accertamenti psico-fisici.
La documentazione medica prodotta dal ricorrente ha dimostrato, infatti, che si è trattato di un errore di valutazione da parte della Commissione di concorso.
In seguito alla proposizione del ricorso al Tar Lazio, il ricorrente ha ottenuto in brevissimo tempo una ordinanza cautelare con la quale è stata disposta la verifica ex artt. 19 e 66 cod. proc. amm., intesa ad accertare, in contraddittorio tra le parti, la sussistenza o meno delle patologie contestate in sede concorsuale.
La disposizione della verifica da parte del Tar è molto importante, in quanto consente ai giudici di verificare per il tramite di un organo esterno da loro incaricato se il problema contestato dalla Commissione concorsuale esiste veramente oppure no.
Se la verifica avrà esito positivo, il ricorrente sarà ammesso al prosieguo delle prove concorsuali e, in caso di superamento delle stesse, sarà ammesso al corso triennale (2023-2026) di 862 allievi marescialli del ruolo ispettori dell’Arma dei carabinieri.
Di seguito il testo integrale del provvedimento del TAR Lazio
Pertanto, tutti coloro che saranno giudicati INIDONEI in seguito alle PROVE FISICHE o agli ACCERTAMENTI PSICO-FISICI ed ATTITUDINALI del prossimo concorso per allievi carabinieri in ferma quadriennale o per qualsiasi altro concorso nelle Forze Armate e di Polizia, possono chiedere informazioni inviando una mail all’indirizzo info@avvocatoclaudiacaradonna.it oppure richiedere una consulenza gratuita utilizzando la sezione del sito “Esponi il tuo caso”.
E’ importante ricordare che, per eventuale ricorso al Tar Lazio, il termine di scadenza è di 60 giorni dalla data del giudizio di inidoneità, pertanto invitiamo tutti coloro che fossero interessati a contattarci celermente.
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